Il risarcimento danni per negligenza medica è fondamentale per chi ha subito danni a causa di errori sanitari e vuole ricevere giustizia.
Nell’articolo capiamo come richiederlo e in che modo puoi ottenerlo con la nostra assistenza legale.
Indice dei contenuti
Come chiedere un risarcimento per negligenza medica
La richiesta di risarcimento danni per negligenza medica può essere inoltrata direttamente sia alla struttura sanitaria che ha erogato i servizi ospedalieri sia al medico responsabile.
Quando il risarcimento è richiesto alla struttura, spetta a quest’ultima dimostrare che la prestazione è stata eseguita con la dovuta diligenza o che il danno sia stato causato da un evento imprevedibile.
In alternativa, è possibile rivolgersi direttamente al medico responsabile dell’errore.
In tal caso, è utile fornire prove che il danno sia stato causato dalla negligenza o dalla condotta inadeguata del professionista sanitario.
Come ti aiutiamo ad ottenere il risarcimento per negligenza medica
Noi di SLLS siamo uno Studio Legale composto da avvocati professionisti esperti nel settore, con una vasta esperienza acquisita nel corso degli anni.
Offriamo consulenza immediata e personalizzata e l’assistenza più adeguata per aiutarti ad ottenere tutela.
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- Raccogliere e analizzare tutta la documentazione necessaria, inclusi referti medici e testimonianze
- Farti ottenere il massimo risarcimento possibile
- Avviare una causa civile se necessario.
Puoi contare su di noi per ottenere la giustizia che meriti, con la certezza di avere al tuo fianco professionisti che tutelano i tuoi diritti in ogni fase del processo.
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FOCUS
Come viene calcolato il risarcimento per negligenza medica
Per calcolare il danno biologico derivante da errore medico i criteri applicabili riguardano principalmente i danni micropermanenti, cioè quelli che non superano i 9 punti di invalidità. Questi criteri sono utilizzabili anche in caso di incidenti stradali e non solo per la responsabilità medica.
Secondo il Codice delle Assicurazioni, i principali parametri per il calcolo includono:
- L’età del soggetto danneggiato
- I punti di invalidità permanente, fino a un massimo di
- I giorni di danno biologico temporaneo
- Eventuale danno morale associato al danno biologico, se permanente
- Le spese mediche sostenute.
Nel caso di malasanità, si fa riferimento alle “tabelle milanesi”, che sono le tabelle di risarcimento per errori medici adottate dal Tribunale di Milano e riconosciute dalla Cassazione come parametro di riferimento.
Quali danni possono essere risarciti
I danni risarcibili a seguito di negligenza medica si suddividono in patrimoniali e non patrimoniali, a seconda della natura e dell’impatto negativo subito dal paziente.
Danni patrimoniali:
- Costi sanitari
- Perdita di reddito
- Danni materiali
Danni non patrimoniali:
- Danno fisico e psicologico
- Angoscia emotiva
- Danno alla qualità della vita
- Alterazione dell’aspetto estetico
- Danno alla reputazione.
Risarcimento danni per colpa medica prescrizione
Quando si richiede un risarcimento per colpa medica, i termini di prescrizione variano a seconda che la responsabilità sia attribuita alla struttura ospedaliera o al medico privato.
- Responsabilità della Struttura Ospedaliera: La struttura risponde per gli errori dei professionisti che vi operano, secondo gli articoli 1218 e 1228 del Codice Civile. In questo caso, il termine di prescrizione per la richiesta di risarcimento è di 10 anni. Qui, la responsabilità è di tipo contrattuale e spetta alla struttura dimostrare che il danno era inevitabile.
- Responsabilità del Medico Privato: Se il risarcimento è richiesto al medico che opera privatamente, si tratta di responsabilità extra-contrattuale secondo l’articolo 2043 del Codice Civile. In questo caso, il termine di prescrizione è di 5 anni. Il paziente deve dimostrare l’errore medico e la responsabilità del medico per ottenere il risarcimento.
Contattaci e raccontaci il tuo caso: noi di SLLS Legal siamo qui per aiutarti e far valere i tuoi diritti.