Il risarcimento danni per buca stradale rappresenta un diritto per chi subisce lesioni o danni al proprio veicolo a causa di una manutenzione stradale inadeguata.
Nell’articolo capiamo chi è tenuto a pagare, come e quando fare richiesta.
Indice dei contenuti
Buche stradali risarcimento danni: chi è responsabile
La responsabilità per i danni derivanti da buche stradali è disciplinata dagli articoli 2043 e 2051 del Codice Civile.
Questi articoli stabiliscono che chiunque cagioni un danno ad altri è obbligato a risarcirlo, salvo che non dimostri l’intervento di un caso fortuito.
In pratica, ciò implica che la richiesta di risarcimento deve essere indirizzata all’ente proprietario o responsabile della manutenzione della strada, come ad esempio il Comune.
La corretta presentazione della domanda di risarcimento, accompagnata da documentazione adeguata, è essenziale per dimostrare la responsabilità dell’ente gestore della strada e ottenere il risarcimento dovuto per i danni subiti.
Come fare richiesta di risarcimento danni da buca stradale
Per procedere con la richiesta di risarcimento, il danneggiato deve inviare una comunicazione formale tramite raccomandata A/R o PEC (Posta Elettronica Certificata).
La richiesta deve includere i seguenti elementi:
- Una dettagliata narrazione delle circostanze dell’incidente
- Immagini della buca e del tratto di strada interessato, oltre a copie degli eventuali accertamenti delle forze dell’ordine intervenute
- Nomi e dichiarazioni degli eventuali testimoni presenti al momento dell’incidente
- Preventivo o fattura per la riparazione del veicolo danneggiato.
Questa documentazione è fondamentale per dimostrare la responsabilità dell’ente proprietario della strada e per quantificare il danno subito, facilitando così l’ottenimento del risarcimento dovuto.
Termini di prescrizione per il risarcimento danni buca stradale
La normativa vigente prevede specifici termini di prescrizione per la richiesta di risarcimento danni derivanti da buche stradali, come stabilito dall’art. 2947 del Codice Civile.
In particolare, il diritto a richiedere il risarcimento si prescrive entro 5 anni dalla data dell’incidente.
Tuttavia, per i danni legati alla circolazione veicolare, il termine di prescrizione è ridotto a 2 anni.
È quindi essenziale per il danneggiato agire tempestivamente entro questi termini per evitare la decadenza del diritto al risarcimento.
Come ottenere il risarcimento
Se vuoi richiedere un risarcimento per danni provocati da una buca stradale, è fondamentale rivolgersi a esperti capaci di offrire assistenza specializzata.
Il team di SLLS Legal possiede una vasta esperienza nel settore, collaborando con legali e specialisti per garantire una consulenza personalizzata e per supportarti nel far valere i tuoi diritti con la giusta assistenza legale
Non esitare, contattaci subito e ottieni il tuo risarcimento.
Consumatori soddisfatti
FOCUS
La normativa di riferimento
Per quanto riguarda la normativa vigente, un riferimento essenziale è il Codice della Strada. L’articolo 14 stabilisce che gli enti proprietari delle strade hanno l’obbligo di garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione.
A tal fine, sono tenuti a svolgere le seguenti azioni:
- manutenzione, gestione e pulizia delle strade, incluse le pertinenze, l’arredo urbano, attrezzature, impianti e servizi
- controllo tecnico dell’efficienza delle strade e delle relative pertinenze
- apposizione e manutenzione della segnaletica prescritta.
In aggiunta a queste attività, gli enti devono anche provvedere alla manutenzione straordinaria delle strade per assicurare che siano sempre in condizioni ottimali per l’uso pubblico.
Questi obblighi sono fondamentali per prevenire incidenti e garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada.
Requisiti per richiedere all’Ente proprietario della strada il risarcimento
Per ottenere un risarcimento per danni causati da buche stradali, è necessario soddisfare determinati requisiti giuridici, sanciti principalmente dagli articoli 2043 e 2051 del Codice Civile.
Secondo l’art. 2051 del Codice Civile, un ente proprietario o gestore della strada è ritenuto responsabile se non provvede a sistemare, segnalare o eliminare un pericolo che ha causato danni agli utenti della strada.
La responsabilità del gestore della strada è presunta quando il danno è dovuto a una condizione pericolosa come una buca, non visibile o non prevedibile dagli utenti della strada. Tale responsabilità emerge chiaramente se la buca è conseguenza di trascuratezza, usura o mancanza di adeguata segnalazione.
Ai sensi dell’art. 2043 del Codice Civile, la responsabilità ricade sul gestore della strada quando il pericolo costituito dalla buca era non prevedibile e inevitabile secondo le regole della comune diligenza. In questo caso, deve essere dimostrato un rapporto di causa-effetto tra l’insidia stradale e il danno subito dall’utente.
In entrambi i casi, è fondamentale dimostrare che il pericolo non era visibile o prevedibile e che l’ente proprietario non ha adottato le misure necessarie per eliminare o segnalare tale pericolo, configurando così una negligenza che porta alla responsabilità e conseguente obbligo di risarcimento.
Rivolgiti a noi di SLLS Legal: riceverai l’assistenza legale per far valere i tuoi diritti.