Se dopo la restituzione modem Tim per decesso, recesso o cambio operatore si continuano a ricevere fatture, queste non sono dovute.
Nell’articolo spieghiamo come ti aiutiamo a non pagare le residue rate richieste.
Indice dei contenuti
- 1 La restituzione del modem Tim
- 2 I problemi frequenti con la restituzione modem Tim hub
- 3 Se non vuoi pagare penali e rate residue per la restituzione modem tim ti aiutiamo noi
- 4 Segnala il tuo problema
- 5 La restituzione del modem Tim per cambio gestore o per disdetta
- 6 Quanto costa restituite modem Telecom?
- 7 Il modem Tim va restituito in caso di recesso anticipato
- 8 Restituzione modem Tim business
- 9 Il modem libero
- 10 Mancata restituzione modem Tim: cosa succede?
La restituzione del modem Tim
La restituzione del modem Tim deve avvenire entro 30 giorni dalla chiusura del contratto in caso:
- recesso anticipato o per ripensamento entro 14 giorni
- disdetta
- decesso del titolare del contratto
- migrazione a seguito di cambio gestore.
La procedura di restituzione sembra apparentemente semplice. Tuttavia, non è realmente così, infatti molti dei nostri clienti ci segnalano l’addebito di costi anche dopo aver restituito il modem e chiuso il contratto con il gestore telefonico.
Se ti sei ritrovato anche tu in questa situazione, ti invitiamo a contattarci perché i nostri legali ti aiuteranno a non pagare e, se lo avessi già fatto, a chiedere la restituzione delle somme versate.
I problemi frequenti con la restituzione modem Tim hub
Sono moltissime le segnalazioni che ci arrivano sull’addebito di penali e altri costi dopo la restituzione modem tim hub.
Ad esempio, ci raccontano di:
- addebito di rate residue
- richieste di pagamento del modem in un’unica soluzione
- pagamento di penali dopo un recesso o una disdetta
- richieste di pagamento del canone anche dopo la disdetta contrattuale
- richieste di pagamento in 48 rate e non in 24, come previsto dalla legge.
Spesso, poi, all’operatore viene comunicata la restituzione del modem, ma questa viene ignorata e vengono, ugualmente, prelevate somme.
Di fronte a queste situazioni, non sempre si sa come procedere. Per tale motivo ti consigliamo di contattarci perché i nostri avvocati esperti in telefonia potranno tutelarti ed evitarti pagamenti non dovuti.
Se non vuoi pagare penali e rate residue per la restituzione modem tim ti aiutiamo noi
Se in occasione della restituzione del tuo modem Tim ti sei visto addebitare costi, penali o rate residue, non cedere a questi espedienti, ma contattaci e i nostri legali potranno fornirti un consulenza gratuita e, valutata la situazione, aiutarti e farti ottenere:
- lo storno delle somme richieste
- il rimborso di quelle eventualmente già pagate
- adeguato supporto nella pratica di restituzione del modem.
Il team di SLLS Legal è formato da professionisti esperti in telefonia che, grazie alla grande esperienza maturata in questi anni, potrà assisterti e far valere i tuoi diritti.
Il servizio non ha costi per te, perché ci avvaliamo di una società di Litigation Funding che copre tutti i costi e i rischi dei clienti e garantisce agli avvocati di essere pagati direttamente dalla controparte.
Il tutto, quindi, con nessun rischio o nessuna anticipazione per te.
Consumatori soddisfatti
FOCUS
La restituzione del modem Tim per cambio gestore o per disdetta
È possibile passare ad altro operatore telefonico senza dover sostenere costi, rate residue e/o penali per la restituzione modem tim per cambio gestore.
Allo stesso modo ciò avviene nel caso in cui si decidesse di disdire il contratto con la compagnia telefonica al termine dei 24 mesi, ovvero la durata massima che può avere per legge il vincolo contrattuale.
In questo secondo caso, però la disdetta dovrà avvenire in forma espressa perché altrimenti si avrà rinnovo tacito del contratto.
Sia che si proceda ad un cambio gestore o a disdetta, se il dispositivo era in comodato d’uso esso andrà restituito entro 30 giorni dalla disattivazione della linea telefonica.
In caso di mancata restituzione, la compagnia potrebbe considerarlo come un assenso all’acquisto del dispositivo e quindi addebitarti il relativo costo.
Se però il modem era stato ceduto a noleggio o a rate occorre distinguere:
- il contratto che prevedeva l’acquisto a rate del dispositivo, perché in tal caso alla scadenza dei 24 mesi questo sarà del cliente senza dover sostenere ulteriori costi
- il contratto che prevedeva il noleggio del modem, dopo 24 mesi dovrà essere restituito senza pagare altre rate.
Se, come spesso accade, si prevedono rate per periodi di 48 mesi, queste sono illegittime e non dovranno essere.
Quanto costa restituite modem Telecom?
In caso di restituzione modem Telecom, le spese di spedizione sono di circa 10-13€ in base allo spedizioniere prescelto (Poste Italiane o altri corrieri privati).
Il costo in questione è a carico dell’utente.
Il modem Tim va restituito in caso di recesso anticipato
Qualora si receda anticipatamente dal contratto per ragioni imputabili all’operatore come:
- gravi guasti o malfunzionamenti prolungati
- mancato rispetto degli standard contrattuali
- modifica unilaterale delle condizioni contrattuali da parte di Telecom
L’utente ha diritto di recedere dal contratto senza alcuna penale o costi di disattivazione in quanto ciò dipende da un grave disservizio o scorrettezza imputabile alla compagnia telefonica.
Restituzione modem Tim business
La disdetta e la restituzione modem Tim business seguono tempi diversi.
In particolare, per il modem Tim impresa semplice:
- la disdetta deve essere inoltrata 15 giorni prima della data di disattivazione del servizio
- la restituzione del modem deve avvenire entro 30 giorni dalla richiesta.
In caso di mancata restituzione, il gestore addebiterà il costo del dispositivo perchè si considera come volontà d’acquisto.
Il modem libero
Il modem è il dispositivo collegato alla linea telefonica che permette l’accesso a internet.
Questo, può essere fornito dallo stesso gestore telefonico in comodato d’uso, a noleggio o a titolo oneroso (a rate).
Tuttavia, non è obbligatorio accettare il modem offerto dell’operatore, infatti l’Agcom con la delibera n. 348/18/CONS ha previsto che gli operatori non possono imporre l’installazione del loro modello, addebitando in bolletta il relativo costo, essendo l’utente libero di utilizzare il proprio.
Proprio perché spesso in occasione della restituzione modem tim accade che vegano addebitati o richiesti costi, potrebbe risultare più conveniente acquistare autonomamente ed utilizzare il proprio dispositivo.
Mancata restituzione modem Tim: cosa succede?
Il modem Tim va restituito non oltre 30 giorni, se ciò non avviene questo la mancata restituzione viene interpretata dalla compagnia come una volontà di acquisto del dispositivo e quindi essa potrà addebitarti il relativo costo che può ammontare a:
- 120 € in caso di cessazione e mancata restituzione entro il primo anno
- 80 € in caso di cessazione e mancata restituzione entro il secondo anno
- 40 € in caso di cessazione e mancata restituzione entro il terzo anno
- 10 € in caso di cessazione e mancata restituzione dal quarto anno in poi.
In ogni caso se riscontri problemi o ti viene chiesto il pagamento di penali o rate residue contattaci e possiamo aiutarti a non pagarle. Il team di SLLS Legal è pronto a far valere i tuoi diritti.